RASSEGNA STAMPA GIUGNO 2019
- Gisèle Ake
- 1 lug 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Raccolta di una serie di notizie della stampa locale pubblicate sulla pagina Facebook di Capital NordSud, pertinenti all'economia dell'area WAEMU.
Dati statistici del 2018 relativi all'economia ivoriana riportano un surplus della bilancia commerciale in calo, da 1708 miliardi FCFA nel 2017 a 440,4 miliardi di franchi CFA, nonostante un aumento dei volumi delle esportazioni di quasi 1 milione ton. In aumento anche le importazioni di 1,1 milioni di tonnellate di merci, principalmente petrolio greggio, macchinari e riso. Le cifre indicano inoltre una crescita del PIL dell'8% in linea con le previsioni per l'anno 2019, grazie all'attuazione degli APE con l'UE, che consentirebbe un incremento della produzione industriale locale e delle esportazioni.
Intanto la produzione di caffè nel paese, pari a 78 707,9 ton. da gennaio ad aprile 2019, risulta in calo del 14% in confronto all'anno precedente,. Tuttavia il prezzo garantito al produttore rimane invariato a 700 FCFA/KG.
Sempre in Costa d'Avorio, preannunciata una serie di azioni volte a contrastare la disinformazione intorno all'olio di palma, tra lequali l'iniziativa RSPO, una tavola rotonda sull'olio di palma istituita nel 2004, che milita per il rispetto e l'applicazione delle norme da parte delle industrie e contadini per lo sviluppo sostenibile della filiera.
Inoltre l'ultimo rapporto DPEE del mese di Aprile, sulle importazioni in Senegal di merci provenienti da paesi membri WAEMU, la Costa d'Avorio risulta principale fornitore con 69,4% d'incidenza. Di un valore complessivo di 8,5 miliardi FCFA, rappresentando solamante 2,6% dei volumi, contro 3% nel mese di marzo, principali merci importate sono oli, grassi animali e vegetali, legno e articoli in legno.
L'ultimo rapporto ECOWAS sul libero scambio indica il Benin come l'unico paese tra i 14 firmatari ad onorare i propri impegni per la libera circolazione dei beni e delle persone. Questo rapporto intende, soprattutto, sollecitare in linea prioritaria l'attuazione effettiva degli accordi di libero scambio. D'altronde, per avviare la politica per la qualità dei prodotti nell'area ECOWAS, cinque prodotti considerati prioritari dovranno essere certificati secondo gli standard ECOQUAL. E sono oli vegetali, noce di anacardio, cemento, acqua e pesce, d'ora in poi ad essere soggetti a controlli per garantire servizi e prodotti più affidabili ai consumatori.
Tra le altre iniziative attinenti al mercato regionale, da evidenziare l'inaugurazione in Burkina Faso del tratto autostradale tra Dédougou - Tugan, costato 45 milioni di euro, che renderà più accessibile tutta la parte nord-occidentale del paese al confine con il Mali.
In Nigeria, sempre più severe le misure restrittive per i pagamenti in valuta estera da parte delle società importatrici. In effetti, le restrizioni riguardano 43 articoli, principalmente articoli di lusso fino a jet privati, con l'obbiettivo di preservare le riserve valutarie dello Stato, utilizzandole principalmente per l'economia locale. In caso di violazione delle restrizioni, l'impresa rischia un pignoramento dei conti correnti.
Infine, confermata dai capi di Stato dell'area ECOWAS l'adozione dell'ECO come moneta unica, durante l'incontro che si è tenuto il 29 Giugno ad Abuja in Nigeria. La messa in circolazione è prevista entro il 2020 con un regime di cambio flessibile.
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