WAEMU: DATI ECONOMICI SECONDO TRIMESTRE 2019
L'attività economica nell’area WAEMU risulta in piena espansione secondo l’ultimo rapporto sulle politiche monetarie pubblicato dalla Banca Centrale ovest africana, con una crescita del PIL consolidata a 6,6% nel secondo trimestre 2019, contro 6,4% il trimestre precedente.
Tale dinamismo è rafforzato dal settore terziario, d’altronde confermato come fattore trainante di crescita del PIL con percentuale d’incidenza del 3,8% nel secondo trimestre. A favorire tale performance è un ottimismo di mercato rilevato in progresso di 1,2 punti percentuali, oltre ad un miglioramento di 3 pp della tesoreria delle imprese. In effetti, secondo gli analisti l’indice dei fatturati nel comparto commercio risulta in aumento del 9,5%, contro 5,6% nel trimestre precedente, grazie notevolmente all’incremento delle vendite di bibite (+15%) e prodotti petroliferi (+6,3%), mentre emerge in regressione il ritmo di crescita dei fatturati per i prodotti farmaceutici e cosmetici ( +9,5% contro 17,7% nel primo trimestre) ed automobili (+5,4% contro 6,2%). Per quanto riguarda il comparto servizi escluso il settore finanziario, i fatturati risultano in aumento del 4,4% nel secondo trimestre contro 3,4% nel primo trimestre, grazie ai segmenti trasporto e comunicazione, i cui relativi indici di crescita non vengono però menzionati nel rapporto.
Bene anche il settore finanziario, con crescita dei fatturati di 8,1% contro 7,6% nel trimestre precedente, e miglioramento delle riserve bancarie stabilite nel secondo trimestre a 951,8 Miliardi FCFA, sia 139,2 % delle riserve richieste contro 95,5% nel trimestre precedente. Invariati tassi direttori, fermi a 2,5% e 4,5% di tasso marginale, mentre sul mercato interbancario e delle obbligazioni i tassi d’interessi oscillano tra il 5% e 6%.
Stessa tendenza di crescita per il settore agricolo, specie dei raccolti delle colture di sussistenza, con un aumento complessivo nel 2019 in confronto alla stagione precedente di ben oltre 65 Milioni di Tonnellate (+9,1%), tra cui cereali (+10,3%) tuberi (+4,2%), frutta ed ortaggi (+17,1%). Da evidenziare anche un forte incremento della produzione delle colture destinate all’esportazione secondo gli stessi criteri di valutazione, specialmente del caffè (+178,9%) e dell’arachide (+8,8%).
Quanto al settore industriale, i dati indicano un rialzo della produzione industriale del 7% nel secondo trimestre contro 5,4% nel trimestre precedente, grazie ad una notevole progressione delle attività estrattive stabilita nel secondo trimestre a +1,1% contro -6,7% nel trimestre precedente, soprattutto di petrolio e gas (+26,7% contro +4,4%), ed uranio (+13,3% contro +5,6%). Mentre risulta in calo di crescita l’indice di produzione dell’industria manifatturiera ( +7,7% contro +10%), specie del comparto agroalimentare e bibite in aumento del 13,2% contro 14,1% nel primo trimestre.
L’analisi della domanda rivela quanto il mercato interno costituisca il principale motore di crescita economica di tutta l’area monetaria, con un contributo di 7,3 pp imputabile all’aumento di 6,4% contro 6,2% nel primo trimestre dei consumi delle famiglie, specie di beni e servizi basilari come alimenti, trasporto, comunicazione, ed energia. Stessa valenza per il commercio estero, il cui contributo alla crescita economica si è stabilito a - 0,7 pp nel secondo trimestre, contro - 1,4 pp nel trimestre precedente, grazie ad una riduzione del deficit commerciale nel secondo trimestre 2019 di 154,3 Miliardi FCFA in rapporto agli indici del secondo trimestre 2018.
L’inflazione si è stabilita a -0,3% contro -0,1% nel trimestre precedente, fattore dovuto secondo gli analisti al ribasso dei prezzi di beni e servizi nei comparti alimenti, comunicazione e trasporto.